Il fenomeno della "dispersione di corrente" nell'ingegneria elettrica è inteso come il flusso di corrente attraverso circuiti non destinati a questo. Di solito sono tubi del gas e dell'acqua, involucri degli strumenti e altre strutture metalliche. Quando li tocca, una persona stessa diventa parte di un tale circuito e riceve una scossa elettrica di vari punti di forza. La figura 1 mostra schematicamente questo effetto.
La soglia di dispersione alla quale è necessario adottare misure per ridurre la dispersione è di 10 mA. Una perdita di 30 milliampere sta già diventando potenzialmente pericolosa per l'uomo.
Il motivo della comparsa di una perdita è una violazione dell'integrità delle coperture isolanti standard a causa di danni meccanici o normale invecchiamento.
Rilevamento delle perdite
La presenza di una perdita viene determinata indirettamente. Si presume che con un isolamento adeguato non possano esserci perdite.
Più precisamente, la presenza di una perdita viene rilevata utilizzando un megaohmmetro, che misura il valore della resistenza di isolamento. Questo dispositivo è considerato professionale, è piuttosto raro e quindi in un ambiente domestico viene sostituito con un normale tester o indicatore.
La procedura per determinare l'integrità dell'isolamento da parte di un tester si riduce all'esecuzione delle seguenti operazioni:
- il dispositivo in prova (lavatrice, fornello elettrico, ecc.) deve essere diseccitato (scollegato dalla rete);
- il tester passa alla gamma 2 megohm;
- le sonde del tester toccano i pin della spina di alimentazione e il corpo del dispositivo.
Se il tester mostra una resistenza finita, questo è considerato un segno di una corrente di dispersione inaccettabilmente alta.
La presenza di una corrente di dispersione da parte dell'indicatore viene verificata toccando una superficie metallica con la sua puntura. Anche un debole fulmine dell'indicatore indica la presenza di una corrente di dispersione.
Trovare una perdita
Il punto specifico di perdita con libero accesso agli elementi conduttivi viene solitamente individuato mediante ispezione visiva e individuazione di un isolamento danneggiato. In caso di cablaggio nascosto, la sua identificazione senza attrezzature speciali è difficile.
Protezione dalla corrente di dispersione
Il mezzo di protezione più efficace contro le correnti di dispersione è l'uso di un interruttore differenziale, che è installato nel quadro elettrico. Il corpo di un tale elemento ha slot per il montaggio su una guida DIN e il fattore di forma corrisponde alle macchine convenzionali, come si vede chiaramente dall'esempio in Figura 2. Quest'ultimo permette di formare una linea intuitiva di dispositivi per la gestione dell'impianto elettrico domestico.
Molto popolari sono i circuiti RCD multilivello, che sono assemblati per analogia con le macchine di ingresso e distribuzione. In questa situazione, è presente un RCD generale con una soglia di intervento di 300 mA, nonché RCD separati per una stanza particolare, progettati per una corrente di dispersione inferiore. Un esempio di tale struttura, implementata su componenti standard, è mostrato nella Figura 3.