Molti maestri dell'arte elettrica incontrano spesso un tale malfunzionamento: ci sono 2 "fasi" nella presa e la tensione tra loro è di 380 V. Dato che lo standard 220 V e uno "zero" funzionante entrano nel pannello dell'appartamento. Pochi sanno cos'è questo problema e come risolverlo.
Il concetto di "zero"
Non vale la pena addentrarsi troppo nella teoria dell'ingegneria elettrica, quindi il concetto di "zero" può essere spiegato utilizzando l'esempio di tre semplici concetti:
- L'alimentatore nella centrale ha 3 avvolgimenti.
- Da un lato, gli avvolgimenti sono collegati a "neutro" e messi a terra
- Le altre estremità degli avvolgimenti forniscono tensione ai consumatori - sono chiamate "fasi".
Se non c'è "zero" funzionante, la tensione non tornerà alla sorgente e questa situazione è molto pericolosa.
Cos'è "zero burnout"
"Zero" entra nell'appartamento dal quadro elettrico, in cui si trova il bus zero comune, e nel pannello - dal pannello comune per l'intero ingresso, che di solito si trova nel seminterrato della casa. Tutti i giunti di questo conduttore devono essere sottoposti a manutenzione periodica. La manutenzione ordinaria include la rimozione del cavo dall'autobus, lo spelatura, lo spelamento del sedile sull'autobus e il serraggio. Se necessario, sostituire il dado e la rondella che fissano il conduttore.
Se le operazioni di cui sopra non vengono eseguite, lo "zero" di lavoro potrebbe bruciarsi per il banale motivo di uno scarso fissaggio. Cattivo contatto - Calore eccessivo o depositi di carbonio che sono dielettrici. È allora che 2 "fasi" compaiono nell'uscita, perché il normale percorso della corrente viene cambiato verso il filo di fase adiacente.
Di conseguenza, la tensione domestica in un attimo di secondo passa da 220 a 380 V. E poiché gli elettrodomestici non sono progettati per tali parametri, potrebbero non funzionare. Per la riparazione, in 9 casi su 10, sarà necessaria una costosa sostituzione dei componenti.
Come proteggersi dal problema dello "zero burnout"
Esiste una protezione zero burnout ed è abbastanza accettabile sia in termini di prezzo che in termini di complessità di installazione.
Per evitare questo problema, devi:
- Installare il relè di tensione nella targa appartamento.
- Oppure installa uno stabilizzatore dell'inverter.
La prima opzione (installazione di un relè di tensione) differisce dalla seconda per i costi inferiori, poiché il costo di questo dispositivo è di un ordine di grandezza inferiore allo stabilizzatore, ma ha anche meno funzionalità. Il relè di tensione, con fluttuazioni nella differenza di potenziale, spegne semplicemente la rete domestica, il che non è molto buono per le apparecchiature elettriche situate nell'appartamento.
Lo stabilizzatore dell'inverter ha funzionalità alquanto avanzate: se la tensione all'ingresso dell'appartamento viene superata, la attenua, ma solo fino a un certo limite. Se la differenza di potenziale supera il parametro impostato dal produttore, ad esempio 310-320 V, lo stabilizzatore spegnerà semplicemente la rete. Il principale svantaggio di un elettrodomestico così utile è il suo costo elevato.
La prima o la seconda opzione è la scelta personale di ogni utente, ma la protezione contro "zero burnout" dovrebbe essere in ogni appartamento. La sostituzione o la riparazione di tutti gli apparecchi elettrici sarà molto più costosa.